Il fissaggio del carico è materia ampia e complessa ma un conducente di veicoli industriali deve disporre di quelle competenze di base che risultano utili e necessarie, nella pratica quotidiana, sia per l’osservanza delle regole e sia, soprattutto, per la sua incolumità e quella degli utenti della strada.
Il fissaggio del carico è una operazione tesa ad assicurare che la merce da trasportare sia adeguatamente imballata e caricata su veicoli o mezzi adatti.
Gli effetti di immobilizzazione, bloccaggio, ancoraggio diretto e ancoraggio per attrito, possono essere utilizzati in combinazione tra loro per impedire al carico di muoversi, scivolare, inclinarsi, rotolare, spostarsi, subire deformazioni più o meno consistenti.
Sebbene la materia nel suo complesso sia piuttosto articolata, ed in molti casi anche complessa, il contenuto del testo è stato calibrato per le esigenze conoscitive del conducente affinché sappia approcciarsi all’unità di misura, ai metodi di fissaggio con particolare riferimento al fissaggio per attrito (verso il basso), al calcolo del numero necessario delle cinghie ed ai sistemi dettati dalle norme e dall’esperienza pratica.
Per il conducente è buona norma verificare le operazioni di carico in quanto una errata sistemazione dello stesso può provocare lo sbilanciamento del veicolo e la caduta del carico e, durante il viaggio, deve accertarsi che la posizione e l’ancoraggio siano corretti soprattutto dopo una brusca frenata.
